Chateau Petrus 2010
Pétrus è uno dei pochi Bordeaux a non avere uno "Château", poiché non c'è un vero e proprio stabilimento sulla proprietà. La superficie è di 11,4 ha con una densità di 5500 piedi/ha. Si estende a nord-est di Libourne, a Pomerol, e fino al limite occidentale di Saint-Émilion. Il terreno è composto da una percentuale elevata di argilla ricca in ferro, molto più che nelle proprietà circostanti. L'assemblaggio è fatto con il 95% di merlot e il 5% di cabernet franc, con delle vigne di circa 35 anni di età. Pétrus produce in media 55 000 bottiglie all’anno. I grappoli d'uva sono vendemmiati a mano e vinificati in cisterne di cemento. Il vino passa 21 mesi in botti di rovere interamente nuove, prima di essere imbottigliato.
Chateau Petrus
Pétrus produce in media 4 500 casse di vino all'anno, cioè 54 000 bottiglie. I grappoli d'uva sono vendemmiati a mano e vinificati in cisterne di cemento. Il vino passa 21 mesi in botti di rovere interamente nuove, prima di essere imbottigliato.
La superficie è di 11,4 ha con una densità di 5500 piedi/ha. Si estende a nord-est di Libourne e fino al limite occidentale di Saint Emilion. Il terreno è composto da una percentuale elevata di argilla ricca in ferro, molto più che nelle proprietà circostanti. L'assemblamento è fatto con il 95% di Merlote il 5% di cabernet franc, con delle vigne di circa 35 anni di età.
In origine proprietà della famiglia Arnaud, la proprietà fu parzialmente acquistata da Mme Loubat, di Libournenel 1925 e nel 1945 divenne unica proprietaria. Per far concorrenza ai grandi vini del Médoc, Mme Loubat si mise all'opera per sfruttare al massimo le potenzialità del suo terreno. Nel 1961, Mme Lacoste et M. Lignac, nipoti di Mme Loubat, ereditarono la proprietà. Qualche anno più tardi, M. Lignac cedette la sua quota al negoziante Jean-Pierre Moueix, che si diede molto da fare pe il prestigio internazionale dei suoi vini (specialmente facendolo conoscere alla famiglia Kennedy). Dal 2001, la proprietà appartiene a suo figlio Jean-François Moueix ed è Christian Moueix, l'altro figlio, che cura la gestione. Il vino è elaborato dall'enologo Olivier Berrouet.
È riconosciuto come il numero uno di tutta l’area di produzione.
Come tutti i grandissimi, non delude mai, anno dopo anno. Esalta al massimo le migliori qualità del Merlot restando naturale nell’espressione del territorio. Ha colore molto intenso, ed una gamma d’aromi estremamente vasta e complessa, che va dai frutti rossi alle spezie esotiche. Netto il sentore di tartufo. Sempre elegantissimo, ha un potenziale d’invecchiamento estremamente lungo
Prodotti della cantina