Barbaresco Rabajà Giuseppe Cortese 2020
Da 4 ettari di nebbiolo in zona Rabajà, con esposizione sud, sud-ovest. Il vino affina 20/22 mesi in legni di rovere di Slavonia di differenti capacità, da 17 a 25 ettolitri, e di età variabile, dal nuovo a 8/9 anni. Dopo l'assemblaggio il vino affina un minimo di 10 mesi in bottiglia.
Giuseppe Cortese
La storia della cantina Giuseppe Cortese ha origine nel 1971 e da allora punta alla difesa del territorio per valorizzare i grandi vini del Barbaresco. Un grande vino nasce innazitutto dal territorio, e la famiglia Cortese produce da vigneti di proprietà in zona Rabajà e Trifolera. Sul versante del Rabajà, uno dei più grandi cru del nebbiolo da Barbaresco, i terreni sono calcarei, con ottima insolazione e vigne di molto vecchie. Sul versante della Trifolera le esposizioni sono variabili e vi si trovano verie espressioni di Chardonnay e Barbera. Su questi terreni, cullato da condizioni climatiche favorevoli, con estai calde ed inverni rigidi, il nebbiolo trae vantaggio dei suoli con forte presenza di marne calcaree, per raggiungere quel grado di complessità aromatica e longevità propri del Barbaresco.
Prodotti della cantina