Givry 1er Cru La Grande Berge Domaine Ragot 2019
Le uve raccolte a mano provengono da una vigna di 2,14 ha, con impianti di età ricompresa tra i 20 e i 50 anni, al confine sud di Givry. Jean Paul e Nicolas lavorano in luttè Raisonnée preventiva anche in questo appezzamento di terreno.
Il vino si presenta nel bicchiere di un rosso rubino chiaro e brillante, con richiami di spezie, piccoli frutti rossi e sottobosco, tannini di grande finezza. Pur avendo ottima capacità di invecchiamento è vino che si presta ad essere consumato anche nel breve-medio periodo. La vera bottiglia per bere Borgogna a un prezzo accessibile.
Domaine Ragot
La famiglia Ragot coltiva vigne nel comune di Mercurey già dal 18à secolo, ma è solo nel 19^ secolo che si trasferisce a Givry, nell'attuale domaine.
Domaine Ragot nasce ufficialmente nel 1984 sotto la direzione dei cugini Jean-Paul e Jean-Pierre. Alla morte di Jean-Pierre nel 1991, la guida passa nelle mani di Jean-Paul, affiancato dal figlio Nicolas nel 2002 (che dal 2008 si occupa da solo dell’azienda). Nel 2003 viene costruita una nuova e moderna cuverie. Attualmente il Domaine possiede 9 ettari di vigne, tutte nel comune di Givry, coltivate a pinot noir (6,46ha), chardonnay (1,97ha) e aligoté (0,22ha).
Da oltre quindici anni è stato eliminato l’uso di diserbanti e viene praticato il parziale inerbimento tra I filari. Viti potate a Guyot con prima potatura tra novembre e dicembre e seconda di rifinitura a marzo per scegliere la posizione dei germogli e una migliore aerazione del fogliame e dei grappoli. In aprile vengono lasciati i 6/8 meglio esposti. E’ adottata una “lutte préventive raisonée” per contenere al minimo l’uso dei prodotti. Raccolta manuale e selezione dei grappoli sia in vigna che in cantina. In corso sperimentazione “biologica” su circa 1 ha di vigna.
La vinificazione in rosso prevede diraspamento completo, macerazione a freddo di 4/6 giorni a 12/14°, uso di soli lieviti indigeni, fermentazione di 10/15 giorni, elevage in piccole botti di legno, nuove per il 20% massimo ed un periodo variabile dai 12 ai 16 mesi a seconda del vino e della annata. La vinificazione in bianco prevede una pigiatura lenta e delicata a grappolo intero. Mosto chiarificato a freddo e travasato dopo 36 ore. Fermentazione in acciaio inox e trasferimento in piccole botti e, in parte, in acciaio inox, per terminare la fermentazione e svolgere quella malolattica. Elevage dai 10 ai 12 mesi. Leggera filtrazione prima dell'imbottigliamento.
Prodotti della cantina