Quota N Vino di Contrada Eduardo Torres Acosta 2019
È una storia molto bella quella di quota N un vino rosso dall’anima da bianco, giocato sulla freschezza e L’acidità, quasi come un bianco.
Le vinificazioni di Eduardo sono in sottrazione generalmente dando spazio al frutto, un questo caso la freschezza diventa la vera spina dorsale del vino. Acidità e profondità minerale.
Il vigneto ad alberello è bellissimo: circa 3 terrazzamenti ampi disposti ad anfiteatro, con i loro muretti a secco originali dai quali fuoriescono anche delle vigne stesse, ed un piccolo casolare di pietra al centro. Un luogo meraviglioso nel bosco, che da una sensazione di incontaminato e selvatico. Non lontana si vede la cima dell’Etna ben più vicina rispetto alla media dei vigneti.
Vigneto interamento su piede franco.
Eduardo Torres Acosta
Eduardo Torres Acosta è originario di Tenerife. Il padre,postino dell'isola, possedeva un piccolo appezzamento che ha permesso ad Eduardo di avvicinarsi alla viticultura. Spinto dalla curiosità decide di partire per andare a visita la Sicilia dove incontra Arianna Occhipinti e per la quale inizia a lavorare nel 2012, per poi entrare come enologo a Passopisciaro. Eduardo riesce grazie all'apoggio di alcune persone consapevoli del suo potenziale, a trovare dei piccoli appezzamenti di terra da prendere in affitto e gestire per conto proprio. La ricerca delle vigne è stata maniacale per trovare infine piccole parcelle di vigne vecchie con la maggiore varietà possibile e impianti in parte ad alberello. Tutte le vigne si trovano sul versante Nord del vulcano, principalmente tra i 600 e gli 800 metri. L'approccio di Eduardo è il meno interventista possibile per dei vini che sono veri specchi dell'impervio territorio dell'Etna. L'attuale produzione si aggira attorno alle 12.000 bottiglie totali.
Prodotti della cantina