Rosso Di Montalcino Sanlorenzo 2021
Un terreno mediamente argilloso e ricco di pietre si apre ad anfiteatro sulla valle dell'Orcia. Qui a circa 400m slm nasce il Rosso di Montalcino di Sanlorenzo. Vinificato in acciaio ed affinato in barrique vecchie di vari litraggi su fecce leggere per raggiungere un ottimale equilibrio.
Sanlorenzo
Per Renzo, nonno di Bramante, il senso della propria esistenza era la terra. Terra che donò al nipote seguendo il silenzioso desiderio espresso in una notte stellata, che ancora oggi si tramanda di padre in figlio. Bramante decise di dedicare il podere al nonno donandogli il nome di Sanlorenzo. Oggi sono tre generazioni che si aiutano nei lavori di vigna e cantina, con un occhio sempre rivolto alla tradizione, ed uno sguardo fresco verso ricerca e sperimentazione. Il terreno magro ed arido, di galestro ricco di pietre, si trova a circa 500m di altitudine sul versante sud-ovest di Montalcino. Il microclima dalle precipitazioni concentrate in primavera e tardo autunno incorniciano la crescita del sangiovese trasmettendo sentori unici al vino. In biologico dal 2012 i 4 vigneti del podere hanno una età tra i 10 ed i 40 anni e crescono sui loro 4,7 ettari accarezzati dalle brezze di tramontana. A volte così intense che le piante sembrano raccontare la loro storia. In vigna c'è sempre da fare, tra le tecniche di potatura verde, la selezione dei grappoli in agosto, l'eliminazione delle foglie più vicine ai grappoli a settembre e la vendemmia ad ottobre. Poi si passa alla cantina, dove le attenzioni non calano ed i tempi si allungano. La vinificazione avviene in acciaio con una macerazione di 20-25 giorni con periodici rimontaggi e delestage. Dopo una decanzatione in vasca che elimina i residui solidi si decide la destinazione delle masse, Rosso di Montalcino o Brunello di Montalcino.
Prodotti della cantina