Verdicchio Kochlos Edoardo Dottori 2022
Kochlos in greco significa conchiglia, come quelle che arricchiscono di minerali i terreni del verdicchio da cui provengono queste uve. Il terreno è principalmente composto da argilla, limo e sabbia in uguale proporzione, ricco di calcare e di scheletro, fu un fondale marino. Il vigneto è gestito con i principi dell'agricoltura biologica, come fertilizzanti si usano sovescio e letame maturo, e il suolo è gestito tramite inerbimento e colture di copertura. La fermentazione è affidata ai lieviti indigeni a temperatura controllata. Il vino affina poi in cemento per 12 mesi ed in bottiglia per altri 12. La 2018 è la prima annata prodotta ed un assaggio decisamente consigliato.
Edoardo Dottori
Come nelle più belle favole l'azienda Edoardo Dottori nasce da un sogno: quello di ritornare alle origini e vivere coltivando le splendide colline tra le quali è nato. La terra che coltiva si trova nel cuore delle Marche, nell’area tradizionalmente vocata alla produzione di un grande vino, il Verdicchio dei Castelli di Jesi.
Nella tenuta la vite verdeggiante si sposa all’ulivo dalla chioma argentata, alternati secondo il ritmo millenario dei paesi mediterranei. In conversione all’agricoltura biologica, Edoardo Dottori lavora nel rispetto della biodiversità dei meravigliosi paesaggi marchigiani, che non smettono di incantare chiunque sappia trovare il tempo per fermarsi a guardarli. Sono proprio loro che ogni giorno infondono un nuovo stimolo per il mestiere più bello del mondo: quello del vignaiolo.
Prodotti della cantina