Carema Sole e Roccia Monte Maletto 2020
Carema veniva descritta da Mario Soldati come la "città-vigneto", dato che la vigna popolava i giaridni e gli orti della scoscesa città medievale, arrampicandosi sulle pendici del Monte Maletto dove oggi sorge l'azienda di Gian Marco Viano. Grazie a lui ed ad altri giovani vignaioli si è recuperata parte di questa viticoltura antica, andando ad intaccare il monopolio della Cantina Sociale. Dopo la sua esperienza di Sommelier Gian Marco arriva infatti a Carema e subito innamorato dei luoghi trova un vigna di appena un ettaro.
In questo luogo di montagna nasce Sole e Roccia, il Carema da uve nebbiolo nei biotipi Picotendro e Prugnet, che viene vinificato con i propri lieviti e fatto affinare per 18 mesi in barrique usate. In questo lavoro eroico c'è l'intento di portare in bottiglia questo luogo caratterizzato da un terreno di origine alluvionale, ricco di silicio, dove i muretti a secco fanno da contenitore ai vecchi vigneti a pergola alta.
Dalla prima annata elaborata da Gian Marco le evoluzioni di questo vino sono state molte e oggi ci troviamo di fronte a un grande vino italiano, con una capacità di riassumere il territorio che in questo caso meglio esprime il suo nome: Sole e Roccia nel bicchiere partendo da un colore brillante e cristallino, che gioca con i sensi in una performance raffinata, densa di sapori e profumi. I dettagli e la sua sostanza minerale ne fanno un indimenticabile vino del Piemonte.
Monte Maletto - Carema
Prodotti della cantina