Nardi, Verdicchio Classico di Edoardo Dottori, è composto quasi totalmente da Verdicchio (per l'85%) ed il resto della massa è composta da Trebbiano e Malvasia.
I vigneti sono impiantati nella località di Cupramontana ad un'altitudine di circa 280 metri slm. I terreni sono per lo più argillosi e sono gestiti con pratiche sostenibili quale, ad esempio, il sovescio.
Dopo la vendemmia manuale, la vinificazione si compone di una pressatura soffice delle uve, una successiva decantazione statica a freddo del mosto ed una fermentazione spontanea condotta da soli lieviti indigeni.
L'affinamento ha una durata di un anno. I primi 6 mesi in serbatoi di acciaio ed i successivi 6 mesi in bottiglia.
| Cantina | Edoardo Dottori |
|---|---|
| Annata | 2023 |
| Formato | Bottiglia 0,75 l |
| Gradazione alcolica | 13.5% |
| Uvaggio | Varietà Autoctone Locali |
| Denominazione | Verdicchio dei Castelli di Jesi |
| Tipologia | Vino Bianco |
| Nazione | Italia |
| Regione | Marche |
| N. bottiglie prodotte | 4000 |
Allergeni
|
Contiene Solfiti |
| Abbinag(i)usto | Carni bianche Formaggi Fritture Per aperitivo Pesce Salumi Stagionati |
Come nelle più belle favole l'azienda Edoardo Dottori nasce da un sogno: quello di ritornare alle origini e vivere coltivando le splendide colline tra le quali è nato. La terra che coltiva si trova nel cuore delle Marche, nell’area tradizionalmente vocata alla produzione di un grande vino, il Verdicchio dei Castelli di Jesi.
Nella tenuta la vite verdeggiante si sposa all’ulivo dalla chioma argentata, alternati secondo il ritmo millenario dei paesi mediterranei. In conversione all’agricoltura biologica, Edoardo Dottori lavora nel rispetto della biodiversità dei meravigliosi paesaggi marchigiani, che non smettono di incantare chiunque sappia trovare il tempo per fermarsi a guardarli. Sono proprio loro che ogni giorno infondono un nuovo stimolo per il mestiere più bello del mondo: quello del vignaiolo.
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