Muxagat
Mateus Nicolao de Almeida, frutto della terza generazione di vignaioli, completa i suoi studi di enologia a Bordeaux e nel 2005 apre la sua azienda, con la volontà di esprimere in bottiglia il suo terroir ed i vitigni autoctoni a volte dimenticati. Tante le varietà di piante che vengono allevate principalmente su suoli di scisto, ed in parte di granito. I suoi vini sono lo specchio del suo carattere. Decisi e divertenti, affrontano la vita con carattere, fierezza ed eleganza. Ogni sorso invita a tornare al bicchiere e porta a sognare alla valle del Douro, dove tutto ha origine. Seguendo le anse del fiume, tra valli e colline che regalano paesaggi mozzafiato, si arriva alla foce nella città di Oporto. Per non intaccare la purezza del luogo il lavoro in vigna prevede solo l'uso di rame e zolfo, cornosilice e cornoletame (due composti biodinamici), e alcuni preparati dalla macerazione di piante come cactus e felci. La solforosa appero solo in minime dosi in fase di imbottigliamento.