Vigne Mastrodomenico
Nel 1999 Donato Mastrodomenico, agronomo e con la passione per la viticultura decide di impiantare otto ettari di vigneti di aglianico del vulture trasformando in realtà la vera vocazione di tutti i terreni di famiglia, che fno ad allora aveva prodotto vino dai vigneti di una sola parte delle terre di proprietà. Nel 2005, invece, la famiglia Mastrodomenico decide di dare anche una etichetta commerciale al vino prodotto: nasce il Likos. Due anni dopo si affianca anche la presenza del bravo enologo Cristoforo Pastore.
Il vigneto di circa 8ha si trova in agro di rapolla, in contrada acqua rossa, a ridosso dell’area protetta della Diga del Rendina. I terreni di natura vulcanica con una spiccata nota ferrosa, ed un'attenta lavorazione (secondo lo standard biologico) fanno si che ogni vendemmia possa garantire una elevata qualità. La cantina è antica e scavata nella roccia tufacea, creando così un habitat naturale per la lavorazione dell'Aglianico Del Vùlture. Emanuela Mastrodomenico, pur se laureata in giurisprudenza e con buone prospettive nell’ambito del mondo accademico da Torino decide di ritornare nel proprio paese di origine, Barile in Basilicata, dedicarsi totalmente alla promozione e alla valorizzazione di quello che la sua famiglia con sacrifici e passione ha realizzato. A piccoli passi “ la piccola cantina a conduzione familiare” è conosciuta in tutto il mondo per la sua qualità e artigianalità dei suoi vini, forti ed eleganti come l’aglianico del vulture che nel prodotto di punta aziendale, il Likos, esprime la sua migliore interpretazione. In vino veritas è il suo motto.