Julien Haart
Julien Haart proviene da una famiglia di viticoltori di Piesport, nella Mosella Centrale. Ha iniziato la sua carriera professionale come cuoco e successivamente è passato dalla cucina al vigneto, sempre accanto a grandi stelle: come ai fornelli, ha cucinato a fianco a fianco di alcuni tra i
migliori chef della Germania, in vigna ha imparando da maestri del calibro di Heymann-Löwenstein, Emrich-Schönleber, Egon Müller o Klaus Peter Keller, con i quali ha lavorato per oltre tre anni. Stabilitosi nel suo paese natale, Piesport, uno dei paesi con la più importante tradizione e storia
vinicola della zona, Julian Haart si dedica totalmente alla sua piccola proprietà, 2,5 ettari nel Grosses Gewächs Goldtröpfchen (inclusi 0,7 ettari della parte che riceve il nome di Schubertslay, una sottoselezione di questo appezzamento con un microclima unico e grappoli centenari) e 1,3 ettari nel
GG de Ohligsberg. Tutte le sue vigne sono piantate con la nobile varietà di uva riesling su terreni di ardesia decomposta, tipici della Mosella. Le vigne con cui vengono prodotti i Cru aziendali sono a piede franco.
Il lavoro in vigna segue il metodo tradizionale, a mano, e non prevede l'uso né di erbicidi né di sostanze chimiche, ma ricorre a depositi di acciaio inossidabile e a foudres da 1000 litri di rovere vecchio in cantina. Julian Haart è un uomo di talento, la cui filosofia assomiglia a quella seguita in Borgogna: sin dalla prima annata, la 2011, ricerca sempre l'eleganza e la delicatezza, mantenendo la purezza del frutto e preservando l'acidità propria dell'uva riesling in alcuni dei vini prodotti nella Mosella, vini con gradazioni moderati e che si bevono che è un piacere.