J.J. Confuron
Nel 1988 Alain e Sophie Meunier iniziano a gestire il domaine che era del padre di Sophie: fino ad allora poco o nulla conoscevano della vite e del vino. Avevano però in comune il gusto delle cose ben fatte e da allora capirono che il vino nasce in vigna. Al fine di rispettare al massimo la tipicità di ogni terroir la vigna è lavorata solo con prodotti naturali fin dal 1990. Alcune piccole vigne sono lavorate con il cavallo, un lavoro lento e costoso, ma che alla fine rispetta il terreno per favorirne l’aereazione e la micro ossigenazione. Sei i vini importati dal domaine: tre villages, uno chambolle, un côte de nuits ed un nuits saint georges, un vino classificato 1er cru (il nuits saint georges les chauboeufs) e due vini grand cru: il clos du vougeot ed il romanée st vivant.