Vinas Mora
Proprio di fronte alle coste basse e sabbiose marchigiane si intravede nelle giornate terse la costa Croata. In corrispondenza Primosten o Capocesto , posizionata in una goccia di terra in mezzo al mare, offre le sue spiaggie e il mare blu. Appena dietro, le montagne rocciose che caratterizzano quella lingua stretta di terra per formare il territorio croato.
Negli anni '60 Primosten inizia a vivere di turismo, ma prima qui c'era una intensa attività di viticoltura. Da questo sono partiti Niko Dukan e Kreso Petrekovic (mearchant di etichette di grande livello) con la chiara consapevolezza che il vitigno autoctono di questa parte della Croazia, il Babic, potesse regalare vini di grande spessore. Nasce così Vinas Mora letteralmente tradotto Vini del Mare
Scommessa vinta perchè i due hanno messo in bottiglia delle vere eccellenze.
Rilevano nel primo periodo covid un magazzino adibito a pasticceria per creare la loro cantina e si propongono con lo stesso concetto di una cantina sociale per acquisire uva. E qui la sorpresa perchè le anziane signore, che gestiscono con fatica queste vigne su piede franco che escono letteralmente dalla roccia, conferiscono le loro uve a qualcuno che possa retribuirle. Niko e Kreso si trovano in mano una materia di altissima qualità e iniziano le vinificazioni. Questo sconosciuto Babic regala dei vini di intensità e profondità, già paragonabili alle grandi etichette del vino. Ma quello che sorprende è il loro potenziale di invecchiamento.