"Come nella musica, dove i violini fatti a mano dagli esperti maestri cremonesi sono considerati da molti ineguagliabili nonostante le odierne possibilità di produzione di violini moderni, i bicchieri Zalto sono strumenti affascinanti per il piacere del bere."
Nel nord della Bassa Austria la tradizione del cristallo soffiato a bocca risale al 14° secolo. La famiglia Zalto, di origini veneziane, si è stabilita in questa regione sette generazioni fa ed iniziò a produrre calici soffiati a bocca di altissima qualità.
La svolta avvenne grazie all’incontro con il parroco Hans Denk, autorevole esperto di vino molto conosciuto nel mondo germanofono. Insieme a lui la cristalleria iniziò a sviluppare il progetto per un calice di nuova concezione. Dall’unione tra la competenza tecnica di Zalto e la sensibilità del parroco Denk è nato uno strumento in grado di esaltare l’aroma ed il gusto del vino come nessun altro: un calice capace di scomparire per lasciar spazio al dialogo tra vino e degustatore.
Le curve dei prodotti della linea Denk’Art rispettano le misure che corrispondono all’angolo di inclinazione dell’asse terrestre (24° 48° 72°). Già gli antichi Romani costruivano i contenitori per cibo e bevande seguendo questa sottile intuizione, avendo notato che il contenuto si conservava più a lungo e che gusti ed aromi venivano esaltati.
