Mersault 1er Cru Poruzot Dessus Remi Jobard 2019
Tipologia | Vino Bianco |
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Uvaggio | Chardonnay |
Denominazione | Mersault |
Annata | 2019 |
Gradazione | 13.0% |
Cantina | Remi Jobard |
Formato | Bottiglia 0,75 l |
Agricoltura | coltivazione organica, lotta integrata |
Paese | Francia |
Regione | Borgogna |
Abbinag(i)usto | Arrosti di carne, Carni bianche, Crostacei, Legumi |
L'età media delle vigne oltre i 50 anni a mezza costa affiancate allo Genevrières, segnano un vino dal bouquet ampio ed una spalla minerale pronunciata che porta quasi al ciottoloso. Palato giocato sull’equilibrio che la freschezza dà a tutto il sorso. Regale e dai poliedrici abbinamenti.
Remi Jobard
Al Domaine Remi Jobard vengono coltivati circa 9 ettari di vigneti, per una produzione annua di circa 50.000 bottiglie (80% bianchi). Rémi Jobard ha iniziato l’attività con l’annata 1991. Certificazione BIO dal 2008 ed Ecocert dal 2011. Tutte le operazioni in vigna e in cantina sono improntate alla semplicità e al buon senso contadino, finalizzate alla sublimazione dei diversi terroir. Rémi è persona schietta, concreta, convinto delle proprie idee (è stato precursore, fortemente osteggiato dai suoi colleghi, dell’utilizzo di botti troncoconiche di legno austriaco delle tonnellerie Stockinger). Per tutte le cuvee è previsto un elèvage di 1 anno in botti, nuove per circa il 25%, e 6 mesi in vasca, senza che i suoi vini siano mai segnati da invasive note di legno. Per chi ama i vini vibranti, senza troppi fronzoli, nel più autentico e tradizionale classicismo di Meursault.