Domi Mai Farnea 2018
Mai Domi è un uvaggio che contiene ovviamente Merlot e Cabernet ma anche un taglio della varietà autoctona Pataresca. La fermentazione avviene in vasche di cemento e contenitori di vetroresina per un paio di setttimane sull bucce.
Farnea
Si parte per visitare una cantina nuova...è in questi momenti che il nostro lavoro rivela le sfumature più affascinanti, insolite, che non ti dimentichi più, come le persone che incontri e i vini che fanno.
Dal paese Villa di Teolo, un borgo di cui l'Italia è piena, in cui per farla breve non ci si arriva per caso: una chiesa, un bar, qualche abitante per strada con i ritmi del piccolo borgo, un posto in cui ti sembra quasi di star facendo un viaggio nel tempo, dove i ritmi frenetici e pazzi sono messi in pause.
Una stradina in salita tra qualche casa di campagna e taglialegna al lavoro, e l'azienda agricola Farnea. Ad accoglierci le lung-ta colorate e Nina...la padrona di casa che ti annusa e scodinzolando ti porta da Marco Buratti.
Marco, il padrone di casa, mette nel suo vino tutta la sua filosofia di vita, e si sente subito quello che al primo sguardo non si nota. La trasparenza, la genuinità, il carattere e la condivisione. Già, la condivisione, perchè la sua non è una proprietà ma una comunità. I suoi vini sono esattamente come lui, conviviali, franchi, sinceri, pazzi e rigorosamente equilibrati al tempo stesso. Com'è possibile? Ce lo racconta proprio lui il suo segreto. Il primo assaggio è il Birbo, come il nome, giovane, fresco ma anche se ancora in vasca in vetroresina già ha una ben decisa personalità. "ma come fai a lavorare tutto in naturale, e come avviene il processo?" "Non è per merito mio che il vino è buono, è lui, fa tutto lui, io l'unica cosa che faccio è non metterci niente".
Gli assaggi continuano, ma si sente fin da subito che questa è una visita memorabile, non c'è nessuna sala degustazione, nessun calice in fila, nessun discorso monotematico e prevedibile ma una piatto di pasta sotto il pergolato, ovviamente tutta la gamma Farnea da assaggiare mentre si parla di vita... e un po' anche di vite.
A proposito di vite, il suo terreno si arrampica davanti casa. La caratteristica più evidente è l'ordine selvaggio della natura, come dev'essere! Le vigne guardano la vallata e i colli Euganei...uno scorcio in cui non si vede l'intervento dell'uomo, se non in una panchina da filosofo in contemplazione o da vignaiolo che si riposa, più semplicemente.
Grazie Marco Buratti, per noi è stato solo un momento, un concentrato di frugale, di genuino, di sostanza e di sano divertimento...ma solo un momento. Poi ti accorgi che basta stappare i tuoi vini che ci ritroviamo di nuovo tutto nel bicchiere. Che grande!!!
Prodotti della cantina