Madeira Boal 10 Anni Barbeito

Nei primi anni l'azienda ha concentrato i suoi sforzi nella produzione di vino in bottiglia, ma in seguito sono stati introdotti nuovi concetti di marketing nel business del vino di Madeira.

Con il passare del tempo l'azienda ha aumentato le sue attività e si è ritrovata coinvolta nel commercio di vino sfuso all'inizio degli anni '70. Questo coinvolgimento ha portato molti cambiamenti nelle operazioni quotidiane di Barbeito a causa di un'eccessiva crescita della produzione.

La concorrenza tra gli esportatori nel settore del vino sfuso era molto alta e le piccole aziende dovevano sforzarsi di mantenere quell'area di attività redditizia.

Durante gli anni '80 il coinvolgimento di Barbeito in questo tipo di esportazioni stava danneggiando la qualità del vino prodotto.

La difficile decisione di interrompere l'esportazione del vino è avvenuta solo nel 1991 con l'ingresso di Ricardo Vasconcelos Freitas nella società. Infatti, il 1991 è stato l'anno dell'inizio di molti cambiamenti in Vinhos Barbeito: tra tutti l'assenza di aggiunta di caramello che aveva caratterizzato i vini prodotti fino a quel momento. Un particolare non da poco considerando che i clienti della cantina erano abituati a vedere il liquido di colore scuro che caratterizza le uve nel giro di qualche anno, mentre con il nuovo metodo di produzione il colore scuro non si presenta se non dopo almeno 50 anni dall'imbottigliamento.

Quando Ricardo divenne responsabile della produzione nel 1993, dopo due anni di apprendimento dei "segreti" dello stile e del carattere dei vini, affronta da solo la sua prima vendemmia, fin da subito con l'unico obiettivo di produrre vini di buona qualità con uno stile unico.

Questa decisione permette a Barbeito di concentrare tutti gli sforzi nel solo invecchiamento, produzione e miscelazione dei migliori vini di qualità. Era come tornare indietro nel tempo, quando il nonno voleva solo produrre e vendere un buon vino imbottigliato, solo in piccole quantità.

Da allora Vinhos Barbeito non ha mai smesso di investire nell'acquisto di uve di buona qualità per produrre vini pregiati. Per raggiungere questo obiettivo, anno dopo anno, lavorano per stabilire relazioni sempre più strette con gli agricoltori.