Maceratum Trebbiano Fongoli 2019
Maceratum Trebbiano Fongoli 2019 viene vendemmiato manualmente dalla prima metà di ottobre. Il terreno è in salita di medio impasto tendenzialmente argilloso, esposizione sud. I vigneti vengono coltivati con le tecniche biodinamiche, solo rame, zolfo e preparati biodinamici per la difesa. Lavorazioni atte ad incrementare l'humus tramite sovescio e preparati biodinamici per i terreni. Nessun prodotto chimico di sintesi viene utilizzato. Il vino è ottenuto dalla fermentaione spontanea di sole uve Trebbiano Spoletino.Durante la fermentazione vengono mantenute le bucce ed effettuate ossigenazioni tramite affondamenti manuali del cappello. Il vino così ottenuto si evolve per altri 2 mesi a contatto con le fecce e tre mesi illimpidendosi e maturando grazie a travasi e aerazioni.
Fongoli
L’azienda ha una superficie di circa 35 ha tra vigneto, bosco, seminativo, uliveto e tartufaia naturale. Tutta la superficie è coltivata con metodi biodinamici ed è interamente certificata bio.
Si è sempre coltivato i terreni con attenzione particolare verso l’ambiente ma da una decina di anni Fongoli ha avviato un radicale e costante avvicinamento al mondo del naturale integrale, abbandonando così tutti gli attrezzi rotativi per la lavorazione del terreno, sostituendoli con attrezzi tradizionali a strascico. Si è sostituito il diserbo meccanico a fresa con un diserbo a dischiera doppia, riducendo e ottimizzando i numeri di passaggi sulle file per diminuire la compattazione del terreno e ridurre gli interventi.
I vigneti sono alternati con essenze ad alto fusto autoctone per aumentare la biodiversità. I vigneti vengono protetti con solfato di rame e calce autoprodotto e zolfo in polvere miniera o bagnabile, utilizzati secondo il disciplinare di produzione VinNatur che prevede un uso limitatissimo sia di zolfo che di rame.
L’uliveto è recintato e all’interno vivono cavalli e capre per gestire le erbe infestanti e aumentarne la biodiversità e ridurre gli interventi. Nessun terreno viene concimato se non con sovescio.
I vini vengono prodotti utilizzando esclusivamente le uve dell’azienda, la posizione centrale della cantina rispetto ai vigneti che costituiscono un unico corpo rappresenta uno dei vantaggi principali della tecnica di vinificazione. I tempi di raccolta contenuti e la possibilità di gestire la vendemmia in base alle necessità di cantina garantiscono la possibilità di vinificare in assenza di solforosa aggiunta.
La vinificazione è basata su tecniche e conoscenze enologiche ormai acquisite e relative unicamente alle vigne e uve del territorio, integrate da intuizione artigiana. La produzione è basata sulla storia dell’azienda e del territorio che rappresenta, con coerenza verso una tradizione di vinificazione quasi centenaria ma con attenzione a tecniche e stili di vinificazione attuali.
Il Montefalco Sagrantino DOCG e il Montefalco Rosso DOC vengono prodotti tradizionalmente con fermentazioni in acciaio o anfora o tini aperti e invecchiati in legno vecchio.
I bianchi vengono prodotti con attenzione alle ossidazioni e rispetto degli aromi tipici dei singoli vitigni, assolutamente tutti con lieviti autoctoni delle uve.
Con l’annata 2017 la cantina ha abbandonato la filtrazione anche dei vini bianchi, che vengono come i rossi illimpiditi naturalmente con travasi e ossigenazioni secondo le fasi lunari.
Prodotti della cantina