Champagne Brut Cuvèe N.739 Jacquesson Jeroboam
Nella cuvée Jacquesson che cambia ogni anno, i Fratelli Chiquet assemblano vini di una stessa vendemmia, provenienti da decine di parcelle, completati con alcuni dei loro predecessori: i “vins de réserve”, conservati in cantina per diversi anni. In questo processo diventa fondamentale catturare il meglio di ogni annata, evitando di negare le variazioni proprie di ogni raccolto. Numerano le loro “Cuvées” per datarle e per metterne in evidenza le differenti personalità. Il 2011 è iniziato con un inverno glaciale e bagnato, seguito da una primavera molto calda e secca, malgrado alcune gelate. L’inizio d’estate è stato uggioso e si è concluso con un finale di stagione molto più piacevole. I vini sono risultati equilibrati, armoniosi ed omogenei. La Cuvée n° 739 è composta dal 57% di chardonnay, 21% di pinot noir e 22% di meunier. I vini di riserva ammontano al 31%.
Jacquesson
Le vigne dei fratelli Chiquet:sono situate in due differenti regioni della Champagne: un Grand Cru, Aÿ, e due Premiers Crus, Dizy e Hautvillers, nella Grande Vallée de la Marne dove hanno pendenze notevoli, sono orientate a est, sud o sud-ovest e dove il gesso è sempre presente sottostrati di terreno più o meno profondi. L’altra, la Côte des Blancs, in due Grands Crus, Avize e Oiry dove le parcelle sono orientate a sud pieno e dove il gesso è sempre affiorante.
La particolarità dei suoi vini deriva dai grandi terroirs che la zona è in grado di offrire; è legata allo strato gessoso, spesso anche centinaia di metri, sul quale riposano i nostri suoli, ma anche al nostro clima molto particolare, semi-continentale, dove la temperatura media non supera i 10℃.
Un'altro fattore fondamentale per l'ottenimento di un prodotto di qualità sono i suoi vigneron, con cui i fratelli Chiquet hanno un rapporto personale. Senza gli innumerevoli sforzi di Bertrand, Raynald, Rémi e Alexandre ad Avize, così come quelli di Sylvain, Didier, Christophe, Eric, Laurent e Jérôme a Dizy, nulla sarebbe possibile.
vengono utilizziati metodi colturali tradizionali con pochi o nessun intervento migliorativo.
lo Champagne è prima di tutto un grande vino, prodotto in terroirs eccezionali e la cui complessità non ha nulla da invidiare a nessun altro. L’effervescenza costituisce una parte del suo fascino.
Prodotti della cantina