Cote Du Jura Chardonnay Grusse En Billat Ganevat 2012
Servire a: 12°-14°C
Tipo di bicchiere

Cote Du Jura Chardonnay Grusse En Billat Ganevat 2012

GANVFCGB
Non disponibile
57,00 €
Tasse incluse

Grusse En Billat è un vigneto di appena 1.8 ha. Piantato nel 1960 oggi è coltivato interamente a chardonnay. Il suolo è composto da scisti e marne. Come gli altri bianchi di Jean Francois Ganevat anche questo svolge fermantazione malolattica, viene aggiunta solforosa (in minima percentuale) solo all'imbottigliamento , affina per due anni in tonneau da 300 ettolitri.

I 3 Sensi
Il terreno misto intensifica la struttura di questo chardonnay, che mostra tutta la sua energia e la sua potenza. Allo stesso tempo è anche lo chardonnay più minerale di casa Ganevat. Non si discosta molto dai più grandi Borgogna, confermando la maturità raggiunta da Jean Francois nei noti Domaine della Cote.

Avvisami quando disponibile

Ganevat

Domaine Jean Francois Ganevat

Jean Francois Ganevat è un uomo veramente divertente. Una di quelle persone che solo guardandole in volto capisci subito che ti starà simpatico. Del resto è un uomo che ha trovato la sua strada e non vede lora di comunicarla. A costa di farti assaggiare tutte le cuvée (e sono tante) che ha in cantina. La sua formazione vinicola avviene per un decennio presso il famoso Domaine borgognone Jena Marc Morey, dove presumibilmente apprende e individua quello stile che contribuirà a cambiare in parte anche lo stile dello Jura, proiettando la regione verso bianchi di approccio più attuale. Nel 1998 decide di rientrare a casa e di gestire quel patrimonio vinicolo di famiglia che esiste dal 1650 e che suo padre gli lascia in eredità, non smettendo mai di allevare vitigni autoctoni come Petit Béclan, Gros Béclan, Gueuche, Seyve-Villard, Corbeau, Portugais Bleu, Enfariné, Argant, Poulsard Blanc. Nel 1999, appena un anno dopo la sua istallazione al Domaine, decide di convertire tutta la proprietà in agricoltura biodinamica e nel 2006 elimina del tutto l'utilizzo dello zolfo. La vinificazione avviene tutta in botti di legno da 500 litri. Si utilizzano solo lieviti indigeni durante la fermentazione che dura circa due mesi. I vini poi affinano per un paio di anni in bottiglia. La missione Ganevat è in piena attività oggi: vinificazione di singole parcelle per evidenziare esclusivamente il terroir.

Prodotti della cantina

Prodotti correlati

Prodotto aggiunto alla Lista dei Desideri
Prodotto aggiunto al confronto