Riesling Hofgut Falkestein Pakete 2021 Wine Box

SELEZIONE VINI FENOMENALI

1 Okfener Bockstein Kabinett (Fuder Mia) AP 22

1 Krettnacher Euchariusberg Kabinett “Alte Reben” (Fuder “Gisela”). AP 8

1 Krettnacher Euchariusberg Spätlese (fuder Förster) AP 5

1 Niedermenniger Herrenberg Spätlese feinherb (Fuder Onkel Peter) AP 4

1 Niedermenniger Herrenberg Spätlese feinherb (Fuder “Meyer Nepal”) AP 11

1 Krettnacker Ober Schäfershaus Spätlese Trocken (Fuder Lorenz Manni) AP 18

PERCHE' HOFGUT FALKESTEIN

Indietro nel tempo, ma avanti con i tempi, è questa l’impressione che si ha visitando la cantina Hofgut Falkenstein. Erich Weber ha iniziato la produzione qui nell’81, acquistando la tenuta del 1900 - splendida adesso che il rinnovo è stato completato - dall’azienda ormai estinta Friedrich Wilhelm Gymnasium, con la ferma intenzione di viverci e di fare vini con il minimo intervento possibile sia nei vigneti (non si usano erbicidi) che in cantina. Da qualche anno il figlio Johannes condivide la gestione dell’azienda, anche lui formatosi alla scuola di enologia di Geisenheim come il padre.
La vinificazione viene fatta trasferendo le uve per gravità nella pressa pneumatica, fino a poco tempo fa si utilizzava una vecchissima, ma efficace, pressa a torchio. Dopo la sedimentazione, il mosto viene trasferito sempre per gravità in vecchi fuder di legno da 1000 litri dove avviene la fermentazione con i lieviti naturali, e non subisce nessun travaso, aggiunte, se non una leggera solfitazione. Rimane perciò sui lieviti, ed è chiarificato solo per sedimentazione, prima dell’imbottigliamento, effettuato fuder per fuder separatamente (come ancora fanno pochissimi). Si segue in effetti un protocollo di produzione ultra tradizionale, con risultati strabilianti.
Abbiamo assaggiato tutti i fuder, familiarmente chiamati con il nome di personaggi conosciuti di Niedermennig, e come tale li indichiamo così nella descrizione vini, oltre che il numero di AP. 
La famiglia Weber possiede circa 8 ettari di vigneto, situati in una ampia vallata che confluisce poi nella Saar, appena a sud di Trier. Vigneti considerati un tempo di gran qualità, poco rinomati attualmente, schiacciati dalla celebrità dei 11 suoi vicini (lo Scharzofberger è solo una vallata più in là...). I Weber progressivamente dall’originale appezzamento nel Niedermenniger Herrenberg, il cui cuore è il prestigioso Zuckenberg, sono riusciti ad acquistare vigne nel Krettnacker Euchariusberg, adatto per vini dolci, e l’aggiunta dell'altrettanto pregiato Krettnacher Altenberg, e la sua sezione più prestigiosa, Krettnacher Ober Schäferhaus, e nell’Oberemeller Karlsberg. L’età media è sui 50 anni arrivando fino a 80 anni con una elevata quantità di vigne, circa il 40%, su piede franco. I terreni danno vini a pH particolarmente basso, e questo consente acidità elevate, brillantezza, e protezione delle uve e dei vini nell’invecchiamento.

LO STILE DEI VINI
Sono vini vibranti, affilati, precisissimi, gradi Oechsle volutamente contenuti, anche sugli Auslese non si superano i 100, con acidità spesso sopra i 10 g/l ma non aggressiva, crediamo per la perfetta gestione delle uve a maturità, e salinità ben evidente, e con alcol sempre al di sotto dei 12 % vol. Nei vini secchi e anche nei feinherb e dolci la spinta acida / salina / minerale è evidente, mai risultando “larghi”. Al naso profumi minerali in grande evidenza e con agrumi, lime, mela, pompelmo, ma anche fiori ed erbe. Procedendo ai vini feinherb e dolci, si aggiungono anche note di pesca, frutta gialla, e a volte note tropicali, ma il tutto ben contenuto. Amanti dei vini trocken, il non interventismo ha inevitabilmente portato a dei vini feinherb, di splendido equilibrio, elevando questa categoria ad una dimensione assoluta, intrigante, veri eredi dei vini classici della zona (e con un uno zucchero residuo sui 20 -30 g/l). Con l’acquisizione di ottime parcelle in un vigneto dotato come l’Euchariusberg, si è cominciata la produzione anche di vini dolci, ma solo moderatamente sopra i 50 g/l di zucchero residuo. Non si deacidifica nemmeno nelle annate più “dure”.

Okfener Bockstein Kabinett (Fuder Mia) AP 22. Una grande “prima” di Erich e Johannes su un vigneto celebrato, ma, che nel contempo richiede mano ferma gestire la ricchezza datagli dalla situazione ambientale. Attendevamo fiduciosi che qualcuno si facesse avanti a reclamare il titolo di grande interprete. Ebbene i Weber hanno raccolto con successo questa sfida producendo uno stupendo vino, riduttivo classificarlo come un Kabinett, aromi rotondi al naso, molto tipici, ma anche con spezie e agrumi dolci, bella presenza ricca in bocca, con una stupenda acidità integrata, che lo solleva a grandi vette qualitative, molto persistente.
Ockfener Bockstein: Un celebre e molto esteso vigneto, di 52,9 ettari, ad esposione sud, su terrenidio ardesia grigia, con quarzo, e arenaria con inclusioni di quarzite. È un vigneto che permette ottime maturazioni. I Weber possiedono due bellissime parcelle.

Krettnacher Euchariusberg Kabinett “Alte Reben” (Fuder “Gisela”). AP 8. Un vino straodinario!! Anche quest’anno conferma perché è ormai stabilmente nell’empireo dei grandi vini tedeschi, ricercatissimo da schiere sempre più folte di appassionati, uno dei vini responsabili della crescita verticale nella qualità e quindi l’apprezzamento dei Kabinett, attualmente forse la tipologia più ricercata in Germania. Naso molto complesso di frutta gialla, uva, con sentori di pietra focaia. Superstrutturato, grande presenza e grande concentrazione in bocca, un vino di razza, ruggente, nella sua estrema gioventù. Il passo è regale. Grande è la persistenza.

Krettnacher Euchariusberg Spätlese (fuder Förster) AP 5. Stupendo. Agrumato. In bocca bella ricchezza, per gli standard Weber, s’intende, ma anche molto sapido e vibrante, nel preciso e lungo e appagante finale. Krettnacker Euchariusberg: Da questo vigneto i Weber fanno i loro vini dolci, composto da ardesia grigia, cristalli quarzo, e arenaria, ha praticamente lo stesso terreno dello Scharzofberger, e aromi.... Esposizione sud

Niedermenniger Herrenberg Spätlese feinherb (Fuder Onkel Peter) AP 4. Un vino stupendo, rabbioso, emette lampi di energia allo stato puro. Aromi al momento erbacei, e speziati. Acidità davvero viva, e tenuta insieme dai notevoli estratti, per un vino estremamente corroborante. Bella la mineralità. Grande profondità e lunghezza.
Formidabile e unico nella gestione di tutte le sue componenti.
Vigneto Niedermenniger Herrenberg, il cui cuore è lo Zuckerberg. Il vigneto è in ardesia grigia, e include l’originale Zuckerberg, nella parte più ad est, considerata la più pregiata. Esposizione sud.

Niedermenniger Herrenberg Spätlese feinherb (Fuder “Meyer Nepal”) AP 11. Grandissimo vino, punto. aromi di
albicocca molto persistenti, pietra bagnata, frutta gialla, cremisi, mirabelle. Impressionante in bocca. Struttura importante, dispensata in maniera molto viva, ma con grande classe, molto succoso, straordinariamente persistente.

Krettnacker Ober Schäfershaus Spätlese Trocken (Fuder Lorenz Manni) AP 18. Un super Spätlese! Naso agrumato,
frutta gialla soffusa, erbaceo, pietra focaia, ancora da esprimersi compiutamente. Bocca complessa, grande struttura,
solida, di grande impatto, molto viva e sapida. Krettnacher Ober Schäferhaus. Questo vigneto esposto a sud / sud-est, e la sua parcella.
Vigneto Ober Schäferhaus esposta a pieno sud, ha un terreno sempre di ardesia grigia, ma c’è anche il Diabas, una roccia
basaltica verde, presente anche nel Saarburger Rausch. Dalla parcella Ober Schäferhaus si producono fenomenali vini trocken.

NOTE SULL’ ANNATA
L’annata è decisamente nelle corde di Erich e Johannes Weber. Tutti i vini sono infatti animati da una energia incredibile, vibranti. La precisione sensoriale è stupefacente, dai trocken, ai feinherb, ai vini con residuo zuccherino. Gli estratti sono molto elevati, così come la presenza, e le acidità, pure elevate nei numeri (9-10 g/l), non fanno paura in bocca (fruttate piuttosto che maliche) rendono davvero brillanti i vini. Rese regolari, gradi Oechsle moderati (82-84 per i Kabinett, 87-90 per gli Spätlese), e l’unica cosa più bassa è il contenuto alcolico, ma meglio! La precisione sensoriale è stupefacente, dai trocken, ai feinherb, ai vini con residuo zuccherino. La vendemmia, è iniziata in ottobre e terminata a novembre, per raccogliere il massimo della qualità
Come al solito da Hofgut Falkestein si è fatta un'ampia selezione di tutti i fuder assaggiati (grazie alla disponibilità di Erich e Johannes), e con una così grande qualità di base la scelta è stata difficile... Grandi come sempre, e sempre più amati sia dagli appassionati che dalla critica internazionale.