Bandol Cabassaou Tempier 2018
Bandol Cabassaou Tempier 2018
Servire a: 16°-18°C
Tipo di bicchiere

Bandol Cabassaou Tempier 2018

TEMVFCAXX
118,00 €
Tasse incluse

Bandol Cabassaou Tempier (ça cabasse = dare un pugno pesante) è una delle cuvée di rossi proviene da un terroir con piccoli muri di pietra, in fondo alla Tourtine, al riparo dal vento di Maestrale.

Le viti di 50 anni beneficiano di un microclima molto caldo con venti termici. Paradossalmente le viti si trovano in fondo alla collina, ma il terreno non è profondo e le rese sono molto ridotte.

Danno un vino molto denso e stretto, tipicamente Mourvèdre, con un eccezionale potenziale di invecchiamento.

Lavorazione del terreno tradizionale, sia manuale che meccanica, senza uso di erbicidi. Trattamenti ragionati alle vigne senza utilizzazione di sostanze di sintesi. Resa massima di 25 hl/ha.

Vendemmia manuale in cassette singole da 30 kg; selezione grappoli in vigna e in cantina Vinificazione tradizionale in rosso con pigiadiraspatura e fermentazione alcolica con utilizzo di lieviti indigeni; macerazione variabile da 15 giorni a 3 settimane a temperatura controllata in vasche inox o in cemento.

Affinamento in botti di rovere di capacità compresa tra i 25 e i 75 hl con permanenza di 18 - 20 mesi, dove avviene la fermentazione malolattica. Imbottiglia- mento senza collaggio e senza filtrazione.

Uvaggio: Mourvedre (95%) Cinsault (1%) Syrah (4%).

I 3 Sensi

Colore scuro e profondo; molto discreto al naso, a causa della sua giovinezza, offre già note di violetta, cuoio e frutti a bacca nera. In bocca i tannini rotondi si fondono con note speziate, affumicate e fruttate. Un grande vino che migliorerà per decenni.
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Domaine Tempier

Domaine Tempier

Il Domaine Tempier si estende su circa trenta ettari nel cuore della denominazione Bandol, a Le Plan du Castellet in Provenza.

Fai il vino come il paesaggio. Questa era l’ambizione di Lucien Peyraud quando ha creato il domaine. Questo rispetto per il territorio è ancora oggi il nostro filo conduttore, con un’unica ambizione: lasciarlo esprimere tutto ciò che deve darci. “

Daniel Ravier, direttore di Domaine Tempier

Circa i due terzi delle uve vengono vinificate in rosso, in bianco un esiguo tre percento mentre il rimanente è dedicato al rosato; l’azienda produce mediamente 120mila bottiglie all’anno.

Il regno del Mourvèdre è completato da Cinsault, Grenache, un po’ di Syrah e alcuni vecchi ceppi di Carignan. Tra le uve bianche si trovano Clairette, Bourboulenc e Ugni Blanc. I vigneti sono sparpagliati su tre Comuni: Le Castellet, Le Beausser, La Cadière d’Azur.

Questa frammentazione della proprietà porta alla composizione di assemblaggi articolati sui vini di base – la cuvée Classique e la cuvée Spéciale – e alla vinificazione separata di tre cru: La Migoua, La Tourtine e Cabassau. La Migoua occupa un versante scosceso al Beausser, dove il Mourvèdre (60% circa) e una buona dose di Cinsault allignano intorno ai 270 metri di altitudine.

Al lieu-dit Tourtine, il Mourvèdre domina una splendida posizione ventosa sulla sommità del massiccio del Castellet, godi di un suolo argilloso calcareo dalla composizione omogenea. Il cru Cabassaou si trova qualche decina di metri più in basso in una posizione riparata ed è quasi esclusivamente dedicato al vitigno egemone della denominazione.

Tutti i vini del domaine fermentano in acciaio e vengono in seguito affinati nei tradizionali fusti di rovere da 10 a 50 ettolitri.

Il Domaine produce una linea di rossi pluripremiata, un Bandol Blanc realizzato con una quantità limitatissima (1 ettaro) e un Rosé tra i migliori al mondo.

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